Con il Decreto Crescita è stata introdotta la possibilità per i soggetti beneficiari della detrazione per interventi di riqualificazione energetica e di prevenzione/riduzione del rischio sismico di cui agli artt. 14 e 16 DL 63/2013 di optare per il riconoscimento di un contributo pari alla detrazione dell’imposta lorda spettante per gli interventi di cui sopra sotto forma di sconto sul corrispettivo dovuto al fornitore.

Il fornitore che ha praticato lo sconto, lo recupererà sotto forma di credito di imposta da utilizzare esclusivamente in compensazione in cinque quote annuali di pari importo; il fornitore dovrà dare il suo consenso al riconoscimento del contributo sotto forma di sconto.
La quota di credito che non è utilizzata nell’anno può essere utilizzata negli anni successivi, ma non può essere richiesta a rimborso.
In alternativa all’utilizzo in compensazione, il fornitore può cedere il credito di imposta ai propri fornitori di beni e servizi che a loro volta potranno utilizzarlo in compensazione con le medesime modalità sopra esposte.

L’esercizio dell’opzione deve essere comunicato all’Agenzia Entrate entro il 28 febbraio dell’anno successivo a quello di sostenimento delle spese che danno diritto alle detrazioni.

Gli interventi che danno la possibilità di fruire di un contributo / sconto in fattura sono:

  1. Intervento di riqualificazione energetica su edificio esistente;
  2. Intervento su involucro di edificio esistente (tranne l’acquisto e posa in opera di finestre comprensive di infissi);
  3. Interventi di acquisto e posa in opera di finestre comprensive di infissi;
  4. Intervento di sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con caldaie a condensazione (categoria maggiore o uguale alla classe A);
  5. Intervento di sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con caldaie a condensazione (categoria maggiore o uguale alla classe A) + sistemi di termoregolazione o con generatori ibridi o con pompe di calore. Intervento di sostituzione di scaldacqua;
  6. Intervento di installazione di pannelli solari/collettori solari;
  7. Acquisto e posa in opera di schermature solari;
  8. Acquisto e posa in opera di impianti di climatizzazione invernale a biomasse combustibili;
  9. Acquisto e posa in opera di micro-generatori in sostituzione di impianti esistenti;
  10. Acquisto, installazione e messa in opera di dispositivi multimediali per controllo da remoto;
  11. Intervento per il conseguimento di risparmi energetici, con particolare riguardo all’installazione di impianti basati sull’impiego di fonti rinnovabili di energia;
  12. Intervento antisismico in zona ad alta pericolosità;
  13. Intervento antisismico da cui deriva una riduzione del rischio sismico che determini il passaggio a una/due classi di rischio inferiore;
  14. Demolizione e ricostruzione intero immobile sito in un comune ricadente in zone a rischio sismico 1, 2 e 3 (passaggio ad una classe di rischio inferiore);
  15. Demolizione e ricostruzione intero immobile sito in un comune ricadente in zone a rischio sismico 1, 2 e 3 (passaggio a due classi di rischio inferiore).

 

Lo studio resta a disposizione per eventuali chiarimenti.